Si è tenuto oggi 9 febbraio, presso la sala Sassi di Matera, con le associazioni datoriali e sindacali lucane, l’incontro voluto dall’assessore Michele Casino sull’azione del PNRR per il rilancio dell’occupazione. Il riferimento è al programma GOL acronimo di “Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori”, rivolto a lavoratori con ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito, lavoratori fragili (giovani, donne con particolari situazioni di svantaggio, persone con disabilità, over 55), working poor, persone disoccupate senza sostegni al reddito. Insieme a Confcooperative sono state convocate stamane.
Giuseppe Bruno, presidente Confcooperative Basilicata, a margine del confronto dichiara: «È stata l’occasione per fare il punto e programmare al meglio le risorse economiche stanziate in regione sul programma GOL».
«Occorre proseguire in questo lavoro perché i corsi finanziati dal programma rispondano alle reali esigenze del mercato del lavoro- continua Bruno – Solo così potremo evitare il mismatch che caratterizza anche il mercato del lavoro regionale. Favorire una proposta formativa in linea con i fabbisogni delle nostre imprese se da un lato offre ai destinatari del programma maggiori opportunità di inserimento lavorativo, qui in Basilicata, allo stesso tempo è necessario per favorire lo sviluppo economico della regione. Vanno ampliati i percorsi formativi alle diverse categorie di lavoro, nei diversi settori come in quelli della produzione, dei servizi, delle costruzioni e affini, compreso il settore sociosanitario e assistenziale, concentrando azioni volte a bene informare i destinatari della misura e con una necessaria rilevazione dei fabbisogni delle imprese cooperative».
Prosegue Bruno: «abbiamo apprezzato la disponibilità della Regione ad aggiornare il repertorio delle qualifiche professionali. Una istanza che portiamo avanti da tempo e abbiamo ribadito anche nell’ultima assemblea regionale. È emerso nel dibattito l’importanza dell’inserimento lavorativo delle persone inserite nei progetti di accoglienza in Basilicata, perché l’integrazione sia occasione di crescita reale per tutti».
«La cooperazione è un luogo straordinariamente importante per il raggiungimento degli obiettivi del programma – sottolinea Bruno – perché consente di avere all’interno sia un’attenzione specifica alla parte formativa, che all’inserimento lavorativo dei destinatari. Luogo di sintesi di diverse istanze la cooperazione è un osservatorio privilegiato, indispensabile per contribuire a tracciare visioni comuni che garantiscano l’utilizzo intelligente delle importanti risorse economiche stanziate con il PNRR».
